giovedì 10 aprile 2014

Haiku Promozione

Petali bianchi, 
sul borsone a terra.
Luna splendente.
Non sono un poeta ed il dono della sintesi non è certo la mia caratteristica distintiva, ma questa sera l'ispirazione scorre a fiumi. Talmente impetuosa, da suggerirmi che anche un esercizio delicato quale l'haiku possa essere nelle mie corde.



Ho letto recentemente un bellissimo volumetto dedicato alla vita del maestro Shiki Masaoka, "Il mangiatore di cachi che amava gli haiku" nel quale trovano collocazione anche i suoi haiku più riusciti. La prima parte scandisce il susseguirsi di quelli che sono stati i giorni non facili della sua breve, ma intensa esistenza. Nella seconda, si possono invece assaporare i suoi componimenti, con il testo originale giapponese e la traduzione italiana a lato.

Forse devo a questa piacevole parentesi di lettura il flash che mi ha attraversato la mente quando sono uscito dagli spogliatoi, ma preferisco credere che anche questo sia frutto del traguardo che abbiamo festeggiato questa sera.

Un traguardo sudato, inseguito con determinazione e conquistato sul campo, settimana dopo settimana. 


Da stasera, siamo ufficialmente promossi in seconda serie di calcio a cinque, al termine di una stagione indimenticabile, che ci ha visto imbattuti per l'intero girone di ritorno. Una cavalcata trionfale, da 9 vittorie nelle ultime 10 partite disputate.
E' un risultato che ho rincorso per 11 anni, gli ultimi 9 dei quali con la maglia della Balena ed ora che l'ho finalmente centrato, non mi sembra quasi vero. 
E' un altro tassello che aggiungo al mosaico delle mie soddisfazioni. 


Doppiamente prezioso, perché conquistato insieme ad un gruppo di amici, prima ancora che compagni di squadra. Dopo i festeggiamenti di questa sera, l'idea, un giorno, di appendere le scarpette al chiodo [ovviamente in un futuro molto remoto] non scatena più alcun rimpianto in me.

E allora, forse non c'è proprio nulla di strano se le immagini che mi hanno travolto all'uscita dalla palestra, nel parcheggio, sono sfociate con estrema naturalezza in poesia.

In fondo, si dice che per comporre un haiku bisogna essere ispirati.
Ed io, stasera, lo sono a livelli incontenibili.

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