E’ (quasi) tutto pronto.
Ci siamo, domani è il gran giorno.
Ieri mattina sono arrivate le sacche premio (sono molto
belle, secondo me) ed è subito iniziata la corsa per riempirle con il materiale
informativo sulla Casa di Fausta, con cui le equipaggeremo. I cartelli
segnaletici da disporre lungo il percorso sono pronti, ora vanno sistemati.
Nel pomeriggio, riunione con i tecnici del Policlinico per i
dettagli della viabilità, le autorizzazioni e le questioni pratiche (cavi
elettrici, corrente, posizionamento telecamere, impianto microfonico ed un
milione di altri aspetti che non avrei mai pensato di dover considerare -
davvero grazie a tutti per la collaborazione e disponibilità).
Sopralluogo serale con Erio per studiare la disposizione dei
gazebo, ristoro, distribuzione premi ed area arrivo in generale. Ottime idee,
cambi in corsa ed un confronto dal quale, come spesso accade, sono uscite nuove
soluzioni che mi soddisfano in pieno.
E poi il gran finale con la riunione di coordinamento insieme
ai volontari. Splendidi, per disponibilità ed entusiasmo. Aveva ragione
Francesca (come sempre?!?): è stato vincente prevedere questo momento di
incontro, per conoscerci e fare gruppo. Le indicazioni sulle rispettive
postazioni, tante domande, altrettante risate e quel parlare tutti insieme
dell’evento che lo rende ancor più bello. Certamente per noi che lo stiamo già
vivendo, poi, da domani, speriamo anche per tutti quelli che vi prenderanno
parte, correndo o camminando.
La maglietta dei volontari. Ci riconoscerete così sul percorso. |
Stamattina, come da programma, mi sono ritrovato davanti un
Policlinico “diverso”, tutto nastri, transenne e cartelli. Che impatto! E’
stato strano, forte. Voglio dire, lo sapevo e me l’aspettavo, ma per la prima
volta si comincia a vedere qualcosa di tangibile, dopo tanti mesi di congetture
e pianificazioni. Qualcosa di concreto, quasi a dirmi che è tutto vero. Stiamo
facendo sul serio!
La segreteria è un allegro macello. Le sacche premio, i
gadgets, le iscrizioni, la normale routine di lavoro. Gente che entra, esce, si
ferma e dà una mano. Nelusco che arriva con i tavoli e tutto il necessario per
il ristoro. E’ un bellissimo caos organizzato. E in mezzo a tutto questo, ci
sono Sara e Patty che comunque sorridono (nonostante non mi possano più vedere
e minaccino una lunga vacanza premio alle terme dalla prossima settimana).
Quello che stanno facendo per questa Corsa verso Casa è qualcosa di super.
Infine, come si dice, dulcis in fundo.
Lo hanno fatto i bimbi della Pediatria insieme alle nostre
maestre dello Spazio Scuola (le insegnanti che si occupano dei programmi
didattici all’interno del Policlinico, per i bambini dell’area pediatrica). E’
splendido. Avevo chiesto loro qualcosa di personale da esporre sul tratto di
corsa che costeggia il lotto della Casa di Fausta. Si sono superati.
Sono stato parecchio indeciso se pubblicare o meno una foto
dello striscione prima della corsa. Rovineremo la sorpresa, svelando il piccolo
segreto in anticipo?
Alla fine ho scelto così. Ha prevalso l’intento di far
sapere a quanta più gente possibile, quando domani se lo troverà davanti
correndo, che sono stati i bimbi e le maestre a realizzarlo. Penso e spero
renda loro il giusto merito.
E adesso, non resta che correre!
Bravo, avevi ragione!
RispondiEliminaabbiamo corso e camminato in tanti. testimoni dell'impegno speso da parte di tante persone voi in primis. se ci si crede NE VALE SEMPRE LA PENA! BRAVI OTTIMO RISULTATO.
RispondiEliminaciao Giorgia
È una soddisfazione immensa, lo sai, che tutto sia andato così alla grande!
EliminaE voi, che conoscete la storia dall'inizio, da quand'era solo una bella idea in aria ... Beh, voi ci siete sempre e fate sempre la vostra parte, grandi!